EGR Valvola

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Claudio Braglia

Giornalista professionista automotive

Frequentava ancora la facoltà di ingegneria quando ha iniziato la sua carriera giornalistica a Motosprint e Autosprint. Successivamente sono arrivate InMoto, Auto, SuperWHEELS, Moto World e alVolante, alcune delle quali ha anche concepito e diretto. La sua passione? Guidare soprattutto in pista e realizzare le prove più complete supportate da rigorosi rilevamenti strumentali.

Si tratta di un dispositivo antinquinamento che ricircola, a valle del condotto di aspirazione, un’aliquota di gas di scarico (fino al 15%) miscelandola all’aria in entrata tramite un circuito dotato di valvola e, talvolta, di scambiatore di calore (per raffreddarla).

Installata sia nei motori diesel, sia in quelli a benzina, la valvola EGR (Exhaust Gas Recirculation, che significa Ricircolo dei Gas di Scarico) ha il compito di abbassare le notevoli temperature di combustione massime del ciclo e, di conseguenza, ridurre le emissioni di NOx (gli ossidi di azoto).

Ricircola anche i vapori d’olio del carter

Concepita in origine per i motori a gasolio, è gestita dalla centralina del motore che regola con precisione la quantità di gas di scarico rimessi in circolo (gas inerti che non partecipano alla combustione), assieme a una parte dei vapori d’olio che si formano nel carter.
Nella sua attività, la valvola EGR tende, però, a sporcarsi parecchio (soprattutto nelle utilitarie a gasolio, che vengono utilizzate in città con continui avviamenti e spegnimenti, per cui il motore non sempre lavora all’ideale regime termico…), e non è infrequente che possa originare qualche problema.

Vale la pena risparmiare?

Soprattutto nei diesel più vecchi (ove non era prevista dal progetto originale) una valvola EGR sporca o bloccata è facilmente individuabile per le fittissime nuvole di fumo nero che escono dallo scarico a ogni accelerazione. Peccato che non siano pochi i proprietari di veicoli a gasolio, che in caso di malfunzionamento della valvola difettosa, scelgono di non sostituirla per risparmiare (per la cronaca, i prezzi del ricambio, manodopera esclusa, variano da meno di 100 euro per le utilitarie a circa 500 euro per i veicoli più costosi…).

Se non si interviene, ci sono solo controindicazioni

Ma il gioco non vale la candela: al di là dell’evidente pulviscolo puzzolente che ci si lascia costantemente alle spalle, non porre rimedio al problema è illegale perché comporta uno smodato aumento delle emissioni inquinanti. Senza contare che una valvola EGR sporca o bloccata (che fa accendere la spia gialla del motore nel cruscotto…) causa parecchi effetti collaterali: peggiora le prestazioni, infirma la regolarità di funzionamento del motore, provoca vibrazioni ed elevata rumorosità, rendendo pure più difficoltoso l’avviamento.